Musica e vino

Era il 2013 quando lavoravo con una cantina e ho deciso di accostare l’arte al vino. Dopo alcune prove col teatro, l’arte pittorica, l’editoria e i concerti, ho trovato un vincitore assoluto. La musica relazionata alle fragranze vinicole aveva una chiave in più rispetto alle sempre e comunque validissime altre forme d’arte.

La relazione tra musica e vino può essere descritta come un’esperienza sensoriale che coinvolge i nostri gusti e il nostro udito. Ci sono diversi aspetti che collegano musica e vino:

1. Atmosfera e ambientazione: La musica può contribuire a creare l’atmosfera giusta per apprezzare il vino. La scelta della musica durante degustazioni, eventi enogastronomici o esperienze di wine tasting può influenzare l’umore e l’esperienza complessiva. Ad esempio, una musica rilassante e tranquilla può favorire la concentrazione e la contemplazione del vino, mentre una musica più vivace e festosa può essere adatta a eventi sociali o feste in cui il vino è protagonista.
2. Sinestesia: La sinestesia è un fenomeno in cui un senso stimola un altro senso. La musica può influenzare la percezione del gusto e dell’aroma del vino. Studi hanno dimostrato che la musica può alterare la percezione del sapore, facendo sembrare un vino più dolce o più aspro a seconda del genere musicale o del ritmo. Ciò può aggiungere un elemento di complessità e coinvolgimento sensoriale all’esperienza di degustazione.
3. Esperienze condivise: La musica e il vino sono spesso condivisi in contesti sociali. Entrambi possono creare connessioni emotive e favorire la condivisione di esperienze. La combinazione di musica e vino durante eventi o serate può creare un’atmosfera conviviale e un’occasione per socializzare e interagire con gli altri.

Inoltre in estate ci sono diverse possibilità di investimenti di marketing ma le sponsorizzazioni di eventi estivi possono essere un’opportunità eccellente per le aziende vitivinicole per promuovere i loro prodotti e aumentare la visibilità del marchio. A maggior ragione si ha un eccellente riscontro se si investe nei propri ambienti e organizzando in loco gli eventi. Gli eventi musicali estivi, come concerti e festival, attirano spesso un grande pubblico. Sponsorizzare un palco o un’area VIP presso un concerto può offrire l’opportunità di promuovere i tuoi vini agli spettatori durante l’evento.

Questo accade anche senza parlare mai del vino, perchè la magia scatta dal momento che il target obiettivo si sta trovando bene ed ha in mano un calice ed è negli spazi aziendali in cui nulla e tutto parla del marchio.

L’uso della musica live come parte di una strategia di marketing può differenziare un marchio dalla concorrenza. Un’esperienza musicale unica e coinvolgente può rendere il marchio più memorabile e distinto nella mente del pubblico. Questo può portare a una maggiore consapevolezza del marchio, ad un aumento dell’interesse e ad una migliore fidelizzazione dei clienti: differenziazione e memorabilità.

Grande leva è il coinvolgimento emotivo: La musica live può suscitare emozioni intense nel pubblico. Quando le persone si connettono emotivamente con la musica durante un evento o una performance dal vivo, possono associare quelle emozioni positive al marchio presente. Questo può creare un legame affettivo e influenzare la percezione del marchio come qualcosa di stimolante, coinvolgente e memorabile.

Ovviamente, è importante considerare la coerenza tra la musica live e l’immagine del marchio. La scelta della musica dovrebbe essere in linea con i valori, la personalità e l’identità del marchio per creare un’esperienza autentica e coerente per il pubblico.